27 gennaio 1945: la liberazione di Auschwitz Per cancellare le tracce dei loro crimini il 20 gennaio, ad Auschwitz, i nazisti avevano fatto saltare i forni crematori 2 e 3, dove erano stati bruciati i corpi di centinaia di migliaia di ebrei. La notte tra il 25 e il 26 fu la volta del crematorio 5. Il giorno dopo le truppe sovietiche della Prima Armata del Fronte Ucraino, comandata dal maresciallo Koniev, entrarono nel campo di sterminio: trovarono 7.000 prigionieri ancora in vita. Erano quelli abbandonati dai nazisti perchè considerati malati. Quegli attimi terribili il mondo ancora oggi, dopo 76 anni, li ricorda come ilLeggi altro →